Correre fra l’erba e poi riposare, lasciarsi accarezzare dal sole tiepido e ricordare l’adolescenza, per catturare brevi intervalli di risate e di spensieratezza. Anche questa è primavera: un sentiero colmo di primule e viole, che unisce le memorie d’un tempo lontano e la profonda magica quiete del presente.
(Nell’immagine il dipinto Ragazza sul prato, di Federico Zandomeneghi)