Cominciamo così, con le sfumature tipiche di aprile, delicate e vivaci al tempo stesso. Questa è una delle ville liberty che preferisco: si trova in via Vedriani, non lontano da casa mia, ed è una vera delizia per gli occhi, così raffinata ed elegante. I suoi colori si sposano alla perfezione con i dolci toni di questo mese primaverile:

Anche al Parco della Resistenza aprile racconta le sue storie, tutte dipinte di rosa, di verde e di fuxia:

Dopo la metà di ottobre, questo viale del parco è un fuoco di colori caldi e avvolgenti, un ardere d’intense passioni – l’anima brucia prima di dissolversi per sempre; adesso, invece, è uno spazio lieve come una carezza, quasi morbido, come di speranze che non vogliono svanire:

E poi i filari e gli alberi abbracciati dal sole, la luce dopo il buio e le tante ombre dell’inverno. Ma ad aprile il sole è un amico fidato, tranquillo e rispettoso:

E vorrei, per un pomeriggio soltanto, tornare bambina e meravigliarmi e sentirmi libera e felice con aprile accanto:

Succede anche questo, ad aprile. Succede che l’azzurro del cielo sia intenso e profondo, ma che una nuvola soffice – una soltanto – decida di non lasciarlo solo. Questo mese è un piccolo miracolo: ha tutta l’eleganza delle cose semplici e delicate, il tenerissimo ardore della vita che non teme di cominciare:

Lasciamo che aprile continui a narrare le sue emozioni, tutti quei sogni che non sa celare – e noi che, allora, eravamo allegri e tristi. Mentre il tempo, il tempo non passava.