Posso dire che non mi è mai importato quasi nulla di Ferragosto? Lo so, sono impopolare. Da ragazzina mi sembrava una festa inutile, visto che ad agosto ero già in vacanza da tempo, e perciò la ricorrenza del 15 mi sembrava superflua e un po’ ridicola. Da adulta, le cose non sono cambiate: se ad agosto sono in vacanza, questa festa mi è indifferente; se, invece, mi trovo in città, mi è indifferente allo stesso modo.
Quest’anno, però, sono contenta del fatto che la ricorrenza cada di sabato e quindi si possa parlare, un po’ pomposamente, del week-end di Ferragosto. Sarà che abbiamo vissuto la quarantena da Covid-19, sarà che ci siamo sentiti tutti un po’ in prigione, sarà quel che sarà, ma quest’anno il povero, inutile Ferragosto mi è quasi simpatico. Adoro il silenzio del mio quartiere, adoro la calma con cui le tante persone che si trovano in città stanno affrontando questo fine settimana. E, soprattutto, sono contenta di poter rimandare al prossimo lunedì ogni incombenza, compresi i pensieri meno felici.
E allora buon Ferragosto a chiunque passerà su questo blog.
Non sei impopolare. La stragrande maggioranza delle persone è già in vacanza quando cade, logico quindi che di questa festa gli importi poco. Visto che ormai è passato da circa sei ore, buona domenica 🙂
Buona domenica anche a te, Andrea. 🙂
Sarà che preferisco i giorni feriali, ma il Ferragosto mi è sempre sembrata una festa pleonastica, una noiosa vacanza nella vacanza.
Proprio così: una vacanza nella vacanza, quasi un’assurdità.