Fermo il cielo bianco – asfittico, irresoluto, stanco. Stremati i muri delle case vuote, chiuse, in attesa. Stremati i campi, povere anime indifese al sole; immobili i monti, taciturni e quasi felici, ubriachi di luce, sazi di agosto.
Talvolta, quando in città il pomeriggio prosegue con lentezza esasperante, a invaderci è soltanto una quiete senza colore, senza alcun tono degno di nota. Ma è pur sempre qualcosa.
(La foto è tratta da: http://www.turismo.intoscana.it/allthingstuscany/aroundtuscany/tuscan-travel-dreams/)
Ho fatto una simile foto in toscana ma i ricorsi non sono felici, le tue parole invece sono delicate e splendide!
Io e te@
Grazie per il commento. Un caro saluto!
un caldo umido asfissiante che ti accascia e che rende difficile poter sognare, un ‘ estate senza senso tra le sofferenze ed un ricovero ospedaliero che hanno minato anche il desiderio di godere delle piccole cose, spero che passi presto questo periodo e che torni l’autunno per ritemprare le forze non solo del corpo ma anche dello spirito che ama vivere nuove emozioni
Maria@, ti faccio i miei migliori auguri per la tua salute e per tutto ciò che desideri. Un abbraccio e in bocca al lupo.
L’ Autunno tornerà … nel nostro cuore
l’ amore fiorirà, e in ogni fiore
nel suo profumo troveremo ancora
quel sentimento che in lui dimora !
Non più rumori e chiasso, e confusione,
e illogiche speranze, e amore folle,
e quel torpore che fà tutto molle !
Il Cielo dell’ Autunno è all’ orizzonte,
rinasce la Natura, e innalza un canto
che già ci inebria e che ci scuote tanto :
“Quanto ti amo, o vita, e bacio in fronte” !
Grazie, Bruno, grazie mille. Ci stiamo avvicinando, sì; occorre ancora un po’ di pazienza ma agosto sta declinando, nonostante il caldo di questi giorni.
❤
OK l’autunno…però…. oggi è il primo giorno in ufficio….e……
……..
……..che palleeeee….. 😥
Su, su, forza e coraggio! Pensa al prossimo fine settimana.
Mah… non saprei nemmeno cosa fare. Cioè, di stare a spasso ne ho fatta una pelle e per un po’ non sento questa esigenza 😀
Penso che rivedrò il mio giro di amicizie solito per riprendere i soliti giri. Mi manca il solito chiosco con le sue birre medie e i monologhi della titolare (prolissa) con la sua cadenza calabra, circa le vicissitudini nella sua amata terra d’origine. 🙂
Il chiosco con la signora calabrese va benissimo. Quattro chiacchiere serene a tranquille sono l’ideale per riprendersi. 🙂