Da alcuni giorni è arrivato il caldo, quello afoso e insopportabile. Ed è arrivato anche luglio, un mese che mi sembra sempre lunghissimo, quasi infinito, a causa delle giornate tutte uguali, tutte caratterizzate da questo clima opprimente – senza sfumature, senza pause, senza ombre particolari a spezzare la monotonia del cielo troppo terso e del sole che non conosce cedimenti.
Intanto, si attende l’inizio di una nuova settimana, sperando che il clima sia un po’ clemente. Speranza vana? Probabilmente sì, ma tant’è.
Comprendo di non aver scritto nulla d’interessante. Ma devo abituarmi al clima estivo e quindi anche la mia scrittura si trova in una fase di sospensione.
Condivido appieno, il sole mette allegria certo, ma ti ammazza con calure da forno e un afa che toglie il respiro….anche pensare alle cose più banali diventa una sorta di fatica😞
Sì, è vero, ci si sente esausti prima ancora di cominciare la giornata.
Un saluto.
Ho appena postato anche io un articolo sulla calura insopportabile di questi giorni. Non è che noi blogger abbiamo poteri telepatici che ci fanno sfornare articoli con argomenti simili più o meno bello stesso lasso di tempo?
Mapiova@
Eh, il caldo è un argomento top in questo periodo per noi blogger.
E allora, facciamoci coraggio: resisteremo strenuamente a questo clima infernale anche grazie ai nostri sfoghi da blog. 😀
… nella speranza che il troppo caldo non ci dia alla testa!!!
Luglio è luglio e ogni anno, ahinoi, ci sono gli stessi problemi di sopportazione di caldo e afa…..anche se forse, non vivendo in città, si avrebbe una percezione diversa e si riuscirebbe anche ad apprezzare gli aspetti piacevoli di questo periodo dell’anno……
Certo, è la città che ci fa vivere male questo mese. Per chi si trova sui monti o al mare, luglio è benedetto. Io vorrei trovarmi in collina ma mi tocca restarmene in pianura, cioè nel forno. 😀
Lo so , ti capisco, anche per me è la stessa cosa….a parziale “rivincita”,però, c’è il fatto che le giornate, se pur impercettibilmente, si stanno accorciando…..
C’è molta poesia nel tuo scrivere del quotidiano o di cose solitamente inflazionate e riempitive come il tempo e le stagioni. Felice di averti incrociato (seguendo il tag voce).
Grazie mille, Annibale, e benvenuto. 🙂
Aiuuuutoooo!!
Questo weekend è stata una tortura. Sono contento di essere in ufficio così sto nell’aria condizionata.
Non ho fatto niente. Alcuni amici sono andati in montagna in moto (a prendere fresco), ma questo caldo mi annienta la volontà, mi distrugge l’entusiasmo per qualunque cosa e voglio solo stare fermo immobile ad aspettare l’autunno.