D’estate, quando nel primo pomeriggio ogni voce svanisce dissolta dall’afa, le colline splendono senza alcun timore sotto il sole rovente. Noi ci chiudiamo in stanze scure, mentre là, oltre le pareti spesse di una vecchia casa in mezzo ai campi, i sentieri, i fiori, i prati e gli alberi si abbandonano con fiducia al sole restando immobili, sereni, più che mai vivi – e senza cedimenti. Estate, carezza ardente per le colline che nulla temono, che aspettano, che tutto sanno e tutto comprendono.
Come fai a dare vita ad ogni immagine che descrivi?
Come fai a creare questa ” magia ” in noi lettori del tuo blog??
Credimi,non è banale,non è così semplice……
Ciao
Ciao, Claudio. Sei molto gentile, mi fai arrossire.
Posso dirti che qui scrivo quello che davvero sento e che davvero mi piace, quello che avverto dentro di me e che inevitabilmente non posso esprimere nella vita “reale”.
Buon inizio di settimana! 🙂