Il sole generoso di queste ore è un richiamo a pensieri lievi, fatti di fiori e di verde senza fine. Maggio è la primavera nel pieno del suo splendore: sicura di sé, quasi spavalda, priva dei tanti capricci di marzo e delle improvvise timidezze di aprile.
In queste giornate di luce e di risate non troppo sommesse, le rose non sono soltanto un pensiero o un ornamento, ma una compagnia dolce, misteriosa e indulgente. Su un tavolo, all’ora del tè, raccontano emozioni e ricordi di giardini percorsi dai segreti del cuore.
Che bel pensiero e come sei brava! Posso riportare il tuo pensiero sul mio blog (ovviamente citandoti ed inviando al tuo blog)?
A proposito di rose, che amo, giovedì prossimo andrò in gita con la mia bimba, Lavinia, alla Reggia della Venaria Reale, vicino Torino (siamo Piemontesi) dove coltivano le rose ed è uno spettacolo… ti consiglio la visita!
A presto Federica
Certo che puoi, Federica. 🙂
Buona gita alla Reggia, allora. Immagino che sia davvero uno spettacolo indimenticabile, da non perdere.
Raccontano … d’ un tempo gentile, su tovaglie ricamate con paziente maestrìa, di fili colorati che, fra silenzi e parole rassicuranti, mani di donna veloci quanto capaci intrecciavano ad ornare il lino … le stesse mani che, dopo aver allestito la tavola per l’ atteso ospite con deliziose porcellane bianco/blù, hanno timidamente colto in giardino una gialla rosa nel suo splendore !
Amo molto il passato, @Romina …. adoro i suoi tempi dilungati, le sue voci sommesse, i suoi sogni infranti, i baci non dati, le attese palpitanti, le luci del crepuscolo, e quel sempre dolce venir della sera, ma amo – soprattutto – il pio, il dolce, l’ indimenticabile passato …. poichè più di esso amo il futuro e il tempo che verrà, tanto più facile da dominare e godere, quanto più, anzichè dal deserto, ci si erga ad aspettarlo sulle spalle di quel caro, paziente …. struggente @Gigante che è, per tutti/tutte noi, il nostro incancellabile passato !
@Bruno …
😀
Cavaliere, sei un poeta nell’anima. Il passato è davvero un gigante struggente e incancellabile, senza il quale nessuno di noi sarebbe ciò che è al presente.
Ovviamente grazie per la canzone. 🙂
La bellezza è necessaria, grazie per la delicatezza con cui porgi i tuoi fiori e i tuoi pensieri, E io ti regalo questo mio:
‘Una farfalla
mi basta e un fiore che
m’ispiri un haiku’
Belle scoperte si fanno vagando sul web… Nidia
Grazie per il commento e per il tuo bel pensiero, cara Nidia. E benvenuta. 🙂
Ciao sono felice di averi trovato sei bravissima Raffaella
Raffaella, grazie a te e benvenuta.
Federica, ho già visto e commentato. Un abbraccio.
Romina, ho appena pubblicato un post con la Tua riflessione… se vuoi guardarlo! Federica (la dame des roses)