C’è qualcosa di rassicurante nella consapevolezza: si conoscono le cose per ciò che sono, si cammina con saggio disincanto lungo le affollate strade del mondo. E si prendono le opportune pause, si coltivano gli indispensabili silenzi, si evita di parlare quando non ne vale la pena. I regali fatti dal trascorrere del tempo sono davvero preziosi.
(Nell’immagine il dipinto Il libro giallo, di Federico Zandomeneghi)
mia cara amica, in queste poche righe c’è tutto!!!
Evviva il disincanto, frutto del trascorrere degli anni e dell’esperienza. 😉
Per come la vedo io, @Romina, preferisco l’ incanto .
Specie se sia frutto del trascorrere degli anni e dell’ esperienza, giacchè il disincanto, pur utilizzando lodevolmente la forza della ragione, trascura quella del sentimento, o se preferisci … dei sogni !
BUON FERRAGOSTO !!!
@Bruno
Buon Ferragosto anche a te, Bruno. 🙂