Nonostante il cupo, inesorabile incedere dell’inverno, i sogni restano, talvolta, magicamente colorati. I sogni a occhi aperti conservano la serena, composta armonia delle gentili sfumature primaverili.
Come i fiori che sbocciano alla vita e osservano, compiaciuti e ottimisti, l’azzurro profondo del cielo.
C’è un detto degli indiani d’America che dice “un uomo che non sogna è un uomo che non vive!”. Io sono d’accordo con loro…
Anch’io! 😉